Benvenuti su ChietiScalo.it
Questo sito nasce dall’idea e dall’impegno di alcuni cittadini che abitano Chieti Scalo, trovano questa parte della città invivibile e per questo vorrebbero far sentire la propria voce per cercare di ridarle il decoro che merita. Preme far presente che il sito non vuole essere un mezzo al servizio della politica, ma contro la politica, quella usata ad esclusivo vantaggio di coloro che la praticano a danno della collettività, sia essi di destra, di sinistra o di centro. Non si vuole peccare di presunzione dicendo che il sito è apolitico, sarebbe una grande sciocchezza, ma può e deve essere qualcosa di trasversale, al servizio di tutti. Per governare una città non serve la politica ed i politici, servono piuttosto buoni amministratori, gente che umilmente, con un po’ di romanticismo, pensa al bene della collettività prima che al proprio. Per questo il sito è aperto ai suggerimenti di tutti coloro che, anche se di conclamata fede politica, sono disposti a mettere le proprie idee al servizio e vantaggio di tutti i cittadini. Si è deciso di dedicare questo sito a Chieti Scalo perché è la parte della città più bisognosa di interventi urgenti; basta viverci per rendersi conto che il degrado ha toccato e valicato la barriera della decenza. Per troppi anni questa parte della città è stata trascurata dagli amministratori locali. Fino al 1992 abbiamo avuto la DC che eseguiva grandi “opere preelettorali”; che fossero “opere preelettorali” lo si capiva appena dopo le elezioni, quando era già ora di rifarle. Avete dimenticato le tante strade asfaltate in fretta e furia o le panchine piazzate una settimana prima delle elezioni e ritirate appena dopo? Ci è voluta una tempesta giudiziaria per toglierli di torno. E dopo, come siamo capitati? Ci sono toccati 12 anni di Centro Destra, Sindaco Cucullo in testa, che per i primi quattro anni, fino a che ha picconato, è stato un valido Amministratore; poi non essendo più in grado di tenere a bada i suoi collaboratori, trasformati in aguzzini, si è sbracato ai loro capricci ed anche la città ha ripreso la via della decadenza. Avete dimenticato le guerre contro Ospedale ed Università perché fuggivano da Chieti? Bene, se si fosse dato da fare in tempo avremmo potuto evitare che lo Scalo avesse oggi tanti problemi e la parte alta di Chieti avrebbe sicuramente avuto una valida ricetta per non soffocare. Oggi, grazie alla democrazia ed all’esistenza di libere elezioni, ci siamo tolti di torno anche Cucullo ed i suoi collaboratori E cosa ci abbiamo guadagnato a toglierci di torno Cucullo & Co? Abbiamo un centro sinistra intento ad occupare poltrone ed intento a risolvere i grandi problemi della città senza pensare a quelli “piccoli”, quelli che invece attanagliano bambini, pensionati e non solo loro. Cosa dire delle strade mai pulite, dei marciapiedi impraticabili perché semidistrutti o occupati da automobili, di strade piene di buche ed altro ancora? E loro invece pensano al villaggio olimpico che darà tanti benefici a tutti noi ed hanno già pensato al Festivalbar che tanti benefici invece ci ha dato già (ma a chi?). Chieti Scalo esiste ed oggi non ha voce, neanche tramite coloro che abbiamo eletto in Consiglio Comunale. A proposito, quanti ce ne sono dello Scalo? E quelli che ci sono, in definitiva, dove sono? Sono invisibili, cari miei, inconsistenti, sicuramente non in grado di portare proposte per migliorare la vita di noi che a Chieti Scalo viviamo nel quotidiano. Da oggi invece saremo tutti protagonisti della rinascita dello Scalo, da Brecciarola a San Martino, grazie alle proposte che tutti voi vorrete fare scrivendoci. Sarà nostra premura portare le vostre istanze all’attenzione dell’amministrazione e cercare di fare in modo che le stesse vengano accolte. Un caro saluto. R.D.
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